Riscrivere le regole per le fotocamere professionali: una storia di riprese fisse con la Z 9

STORIE

Erano trascorsi tre anni dall'annuncio del sistema baionetta Z-Mount e le tecnologie Nikon si erano finalmente riunite sotto forma della tanto attesa fotocamera di punta Z 9. L'obiettivo era creare una fotocamera che superasse le aspettative dei fotografi professionisti: cosa hanno cercato di realizzare gli sviluppatori e cosa ha portato il risultato alle scene di ripresa reali? Diamo uno sguardo dietro le quinte.

Le immagini fanno parte della nostra vita quotidiana. Essere un fotografo professionista significa avere un occhio unico per quei momenti speciali che solo tu puoi riconoscere e catturare. Significa credere nel potere di questo senso e condividerne i risultati: la drammaticità senza precedenti degli animali selvatici in movimento o il dinamismo di un atleta che si lancia in un’impresa decisiva per la carriera. Gli ambienti di ripresa per i professionisti sono diversi e il clima e le temperature a volte possono essere rigidi. Anche la finestra temporale può essere spietata ed è estremamente raro che composizione, tempismo, messa a fuoco e angolo si allineino perfettamente. È in queste circostanze difficili che i fotografi a volte riescono a catturare immagini davvero straordinarie, quindi i fotografi professionisti hanno bisogno di uno strumento su cui poter fare affidamento per catturare momenti così decisivi. La Z 9 è la prima fotocamera mirrorless di punta di Nikon, progettata per essere l'apice della tecnologia dell'immagine.

Nikon ha sviluppato molte reflex di punta nel corso degli anni. La D6, annunciata nel 2020, è un fulgido esempio della perfezione di questa tecnologia. La serie Z vanta immagini ad alta risoluzione che superano quelle delle fotocamere reflex, ma non è un compito facile superare le prestazioni delle fotocamere reflex, che hanno raggiunto uno stato di perfezione attraverso la continua innovazione tecnologica. Matsushima, responsabile della pianificazione del prodotto per la Z 9, spiega: "Il nostro concetto per la Z 9 era quello di proporre come dovrebbe essere la fotocamera mirrorless di punta di Nikon. Se volevamo intraprendere questa impresa, dovevamo spingere le nostre idee e la nostra tecnologia a un livello oltre la norma. Questo è il tipo di pensiero che offre l'inaspettato."

"I professionisti hanno sempre richiesto che il momentaneo blackout tra i fotogrammi durante lo scatto continuo fosse ridotto il più possibile quando si scatta con il mirino di una fotocamera reflex", aggiunge Ozaki del team di sviluppo, "Abbiamo pensato che fosse importante eliminarlo completamente blackout stressante piuttosto che cercare di abbreviarlo, il che offre loro una visibilità nel mirino senza precedenti." Inoltre, se si potesse eliminare il ritardo di visualizzazione del mirino elettronico, dato per scontato nelle fotocamere mirrorless, sarebbe possibile tenere traccia in tempo reale dei movimenti continui dei soggetti. Negli sport in cui gli atleti si muovono estremamente velocemente, come il ping pong e il nuoto, potresti perdere movimenti cruciali con un momentaneo blackout. Grazie al mirino Real-Live della Z 9 che fornisce una visibilità costante nel corso dell'intera ripresa, puoi catturare visibilmente momenti decisivi che in precedenza erano difficili da raggiungere. Si tratta di un mirino elettronico che ti consente di vedere il momento esatto in cui scatti. Senza dubbio, questa tecnologia ha aperto un nuovo mondo di possibilità all’esperienza di ripresa professionale.

Nel frattempo, il signor Imamizu, responsabile del design del prodotto, stava esplorando i progressi in un'area diversa. "Quando si tratta di design, avevo una conoscenza approfondita del modo di pensare dei fotografi ed ero consapevole di come ciò potesse essere utilizzato per ottenere risultati che sarebbero stati compresi in modo naturale, senza spiegazioni", spiega. "L'ergonomia delle fotocamere Nikon è progettata per aumentare l'area che tocca il palmo quando vengono impugnate, per ridurre la sensazione di peso e carico fisico. A tal fine, abbiamo chiesto a molti membri dello staff e a fotografi professionisti di maneggiare la fotocamera. Abbiamo continuato ad ascoltare le voci degli utenti reali e i ripetuti aggiustamenti della forma fino alla scadenza della produzione di massa." Con l'obiettivo di creare una fotocamera che segnerà una pietra miliare come marchio leader a livello mondiale, Nikon si impegna a perseguire sia l'innovazione che l'ergonomia universale. Questa è anche una manifestazione dell'intera filosofia di produzione di Nikon.